★★★★
Premessa storica.
Maggio 2017: Cecilia e io siamo a New York in cerca di un musical per una serata libera, dopo aver visto l’ottimo Chicago. Passiamo davanti al Richard Rodgers Theatre sulla 46ma. Danno Hamilton. Guardiamo i prezzi dei biglietti. Dovremmo rinunciare a tutti i nostri reni. Ci allunghiamo per curiosità in Times Square, al botteghino dei biglietti last minute (il bagarino ufficiale, insomma). Un posto in ultima fila è effettivamente più conveniente: tre reni soltanto. Poi leggiamo da qualche parte che il musical è essenzialmente un mix di rap e hip-hop, e sale l’orrore. Rivolgiamo a Hamilton la stessa dedica che Alberto Sordi offre ai lavoratori ne I Vitelloni.

Oggi, su Disney+ danno Hamilton. La curiosità – e la serenità di non dover incappare in carenze epatiche – mi spinge a guardarlo.
E resto folgorato.

L’impianto è classico, lineare, scritto da mano esperta. Il contenuto – al contrario – è qualcosa di dirompente. Due ore e mezza di viaggio in una pagina assai poco nota di storia americana, raccontata con piglio moderno, accattivante, in un’operazione che oso chiamare “volgarizzazione virtuosa”, che entra nel cuore dei Padri Fondatori e rende loro assai maggiore spessore di quello delle banconote in cui sono raffigurati.
La musica è, mi rendo conto, il vero grande ostacolo. Perché la base di tutto è l’hip-hop, un genere in cui la parola comanda e la musica accompagna. Ecco perché Hamilton ha poche canzoni che “viene voglia di cantare” ma le ha tutte che “viene voglia di riascoltare” perché non una parola è fuori posto, non una nota è superflua.

Lin-Manuel Miranda non ha solo interpretato, scritto parole e musica di questo lavoro; ci ha vinto anche un Pulitzer per la drammaturgia (oltre a 11 Tony Award, uno in più di Hello Dolly!, Sweeney Todd e Billy Elliot, tanto per dire).

Il suo lavoro è sontuoso, profondo, con la giusta dose di comicità nei momenti giusti e interpreti eccezionali.
La voglia di vederlo a teatro è tanta. Sperando che i prezzi siano diventati più “popolari” dello spettacolo stesso.

Titolo originale: Hamilton
Anno: 2020
Regia: Thomas Kail
Sceneggiatura: Lin-Manuel Miranda, ispirato dal libro di Ron Chernow
Attori: Lin-Manuel Miranda, Phillipa Soo, Leslie Odom Jr.
Durata: 2 h 40 min