Wall Street: il denaro non dorme mai
di Pietro Li Voti | Category: Recensioni Cinema★★★
Vent’anni dopo, tornano Oliver Stone e Micheal Douglas. Entrambi invecchiati, entrambi ancora capaci di realizzare dei buoni film, entrambi forse un po’ addolciti dal tempo e dai capelli bianchi.
Nel 1987 un giovane e spregiudicato Gordon Gekko veniva incastrato da un intraprendente Charlie Sheen. Adesso Gekko esce di galera dopo otto anni e riprende in mano le fila della sua vita, cercando di recuperare l’amore della figlia che sta per sposare un giovane broker.
Il confronto tra il vecchio Douglas e l’astro nascente Shia LaBeouf finisce a favore della vecchia volpe, che gioca d’astuzia e conosce troppi trucchetti per rubare la scena al giovane talento.
Ma questo non disturba la visione, anzi è proprio il succo del film: un film che parla sempre di finanza e di soldi, ma si è aggiornato con le nuove tecnologie e le energie pulite.
Ma sotto sotto il mondo di Wall Street rimane sempre avido e spietato, non ci sono regole e non ci sono amicizie né parentele che tengano.
Il finale con apertura buonista denota che anche Oliver Stone è invecchiato (mai in passato avrebbe fatto finire “bene” un film del genere): forse la canizie gli ha tolto un po’ di cinicsmo e cattiveria dalle spalle.
Un buon film, una buona seconda parte, che strizza l’occhio al passato ma se lo lascia alle spalle, abbracciando il presente.
Gordon Gekko: “Non è per i soldi. È per il gioco”.
Titolo originale: Wall Street: Money Never Sleeps
Anno: 2010
Regia: Oliver Stone
Sceneggiatura: Allan Loeb, Stephen Schiff
Interpreti: Micheal Douglas, Shia LaBeouf, Susan Sarnadon, Eli Wallach, Josh Brolin
Durata:133’
giovedì 11 novembre 2010