Un amico straordinario
di Pietro Li Voti | Category: Recensioni Cinema★
Commedia tutta cuore e buoni sentimenti, resa a malapena tollerabile dalla presenza di Tom Hanks che la riesce a salvare dalla totale inguardabilità ma non dall’effetto soporifero complessivo. La totale assenza di propulsività della trama, il montaggio con ritmo “geriatrico” che richiama la fissità delle inquadrature e la verve generale con cui la regista dirige le scene aiuta di certo a conciliare il sonno ma rende difficile allo spettatore mantenere un livello di interesse (anzi, di coscienza) minimo.
Il film è ispirato ad un articolo dell’Esquire Magazine su Fred Rogers, un intrattenitore della TV americana per ragazzi che negli USA era una istituzione, avendo lavorato per quarant’anni a partire dagli anni ’60: un incrocio tra il nostro Muciaccia ed il tipo sostituito da Mrs. Doubtfire nell’omonimo film. La sceneggiatura annaspa nel tentativo di non essere sommersa dai fiumi di melassa e di buonismo che ci viene propinato, senza grande successo.
Sia chiaro: non si critica il personaggio realmente esistito ed il suo lodevole operato, ma il fatto che sia meritavole di una trasposizione cinematografica; e soprattutto rimangono molti dubbi sulla possibilità che dalla sua vita (senza dubbio estremamente edificante) si possa trarre una storia avvincente.
A meno che voi non siate fan di don Matteo: in quel caso questo è il film perfetto per voi.
Fred Rogers: “Non c’è nessuna vita normale che sia priva di dolore.”
(Questo film ne è la prova, ndr)
Titolo originale: A beautiful day in the neighborhood
Anno: 2019
Regia: Marielle Heller
Sceneggiatura: Micah Fitzerman-Blue, Noah Harpster (sceneggiatura); Tom Junod (articolo)
Attori: Tom Hanks, Matthew Rhys, Chris Cooper, Susan Kelechi Watson
Durata: 1 h 49 min
sabato 1 agosto 2020