Tutto può cambiare
di Pietro Li Voti | Category: Recensioni Cinema
★★★★
Malgrado i disperati tentativi del traduttore italiano di far passare il film per una banale commedia romantica, Tutto può cambiare di John Carney (Once) è, grazie al cielo, ben altro.
Il regista e sceneggiatore iralndese ci regala un altro film con personaggi che gravitano attorno al mondo della musica: la scena stavolta non è ambientata nella verde Dublino ma nella caleidoscopica New York.
Una adorabile Keira Knightley (mai scelta fu più azzeccata per la parte) nel ruolo della cantautrice “perdutasi all’estero” ed un fenomenale Mark Ruffalo, sempre a suo agio nelle parti dell’uomo di mezza età in crisi esistenziale-lavorativa-matrimoniale ed in cerca di sé, creano un ensemble meraviglioso.
Il film è confezionato benissimo: i tempi sono quelli giusti, le canzoni sono belle ed orecchiabili, i personaggi di contorno divertenti e pefino Adam Levine (cantante dei Maroon 5) recita bene accanto agli attori professionisti.
Il risultato è un film divertente, ben fatto, girato anche in maniera e con un montaggio originale: gradevole come ascoltare un bel disco dove tutte le tracce sono al posto giusto ed al momento giusto.
Greta (a Dan): “Sei davvero un produttore? Sembri più un barbone….”
Titolo originale: Begin Again
Anno: 2013
Regia: John Carney
Sceneggiatura: John Carney
Attori: Keira Knightley, Mark Ruffalo, Catherine Keener, James Corden, Adam Levine
Durata: 104′
sabato 25 ottobre 2014