Woody e Buzz sono tornati, pronti a volare verso l'infinito

★★★

Correva l’anno 1995 quando Toy Story debuttava al cinema, rivoluzionando il mondo dei cartoni animati e di tutta l’animazione cinematografica in generale. Quello fu infatti l’esordio per John Lasseter e la Pixar, che negli anni ci avrebbe regalato capolavori come Nemo, Gli Incredibili, Wall-E. Adesso, quindici anni dopo, i giocattoli di Toy Story tornano per il terzo episodio delle loro avventure: loro non sono cambiati, gli spettatori sì ed il film si avvolge di una malinconia neanche troppo velata, segno del passare del tempo.

Privo della dirompente originalità del primo e del secondo episodio, il terzo risulta comunque ricco di immaginazione, molto ben congegnato e come sempre ben disegnato: forse però sa un po’ di già visto.
Di certo non è facile mantenersi sempre ad alti livelli e forse è proprio perché la Pixar ci aveva abituato a storie molto adulte questo film ci sembra eccessivamente infantile, fin troppo semplice, forse carente dell’audacia di osare qualcosa di diverso.

Ad ogni modo rimane un bel film d’animazione, godibile malgrado l’ormai immancabile (ed inutile) 3 D che non aggiunge né toglie nulla all’opera finita, poetico ed intelligente come sempre quando si parla di prodotti Pixar.

Alieni (adoranti, ogni volta che vedono un gancio di qualche tipo): “L’artiglio!”

Titolo originale: Toy Story 3
Anno: 2010
Regia: Lee Unkrich
Sceneggiatura: John Lasseter, Andrew Stanton, Lee Unkrich
Durata: 103′