Ma quando li finiscono questi lavori?

★★★★

Film italiano di livello superiore, con impianto prettamente teatrale (letteralmente girato in una sola location) e che trae forza dalle magistrali interpretazioni dei suoi attori, che lavorano al servizio di una sceneggiatura originale e congegnata fin nei minimi dettagli.

Su tutti staglia Valerio Mastandrea, figura volutamente ambigua, dalla personalità magnetica, che si muove nelle pieghe tra il bene ed il male, un misto tra un perfido genio della lampada ed un angelo caduto.

I suoi incarichi oscillano sempre tra la prova e la tentazione, portano i suoi assistiti a guardare in faccia l’abisso per vedere cosa c’è aldilà.

Un film che riesce nel miracolo di far recitare bene tutti e nell’intrattenere grazie ad una suspense vissuta dallo spettatore interiormente, mentre si immedesima con i personaggi, vittime delle loro stesse pulsioni e dei loro stessi desideri.

Quindi, se il vostro desiderio è quello di vedere un film impegnato e di intrattenimento allo stesso tempo, si può fare.

Ma attenti a ciò che desiderate, perché potrebbe avverarsi.

 L’Uomo: “Si può fare”

Titolo originale: The Place
Anno: 2017
Regia: Paolo Genovese
Sceneggiatura: Paolo Genovese, Isabella Aguilar
Attori: Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Silvio Muccino, Alba Rohrwacher, Vittoria Puccini, Sabrina Ferilli, Rocco Papaleo, Vinicio Marchioni
Durata: 1 h 45 min