Mi sa che tu mi capisci meglio di lui...

★★★

Selvaggio West, fine ‘800. Le ferrovie si fanno strada attraverso il deserto ed il territorio indiano, portando progresso e civiltà, ma anche morte e distruzione, avidità e desperados alla ricerca di facili guadagni.

Ancora una volta la Disney pesca tra i banditi del secolo scorso per le sue avventure: dopo I Pirati dei Caraibi, estesamente esplorati in ben quattro pellicole, ci si sposta sul suolo patrio, con la nascita di una nuova stella, la stella del Ranger Solitario, raddrizzatore di torti, predecessore del nostro Tex Willer nei deserti texani.

Il duo Verbinski-Johnny Depp si riunisce per l’ennesima volta, ma il camaleontico Johnny lascia il peso del ruolo da protagonista ad Armie Hammer, aitante giovanotto dalla mascella volitiva, altissimo e perfettamente “americano”, adatto ad impersonare l’impavido quanto semi-imbranato Ranger Solitario.

Depp si dedica invece a cesellare, come ormai da sua abitudine, il personaggio di Tonto, l’indiano-guida del Lone Ranger: strambo, con tendenze anarcoidi e sempre al limiti della follia, l’indiano è una specie di lontano cugino del Jack Sparrow di piratesche avventure. Il vecchio Johnny è sopraffino nell’interpretazione e tiene vivo un film che si trascina un po’ a corrente alternata, tra battute divertenti e sequenze superflue, personaggi intriganti ed altri inutili (qualcuno dovrebbe spiegarci il ruolo di Helena Bonham Carter nel film, perché non l’abbiamo capito), fino al crescendo finale: la marcia di Radetzky è coinvolgente e divertente, forse leggermente lunga.

Considerato il target del film (è pur sempre un film Disney per ragazzi) il risultato è buono e di sicuro avremo un seguito.

Ma per il momento noi ci teniamo stretti il Jack Sparrow del primo Pirati dei Caraibi, induscusso leader della masnada di briganti e simpatici scavezzacollo che la Disney ci ha regalato.

Tonto (guardando il cavallo bianco sull’albero): “Comunque quel cavallo è strano”

Titolo originale: The Lone Ranger
Anno: 2013
Regia: Gore Verbinski
Sceneggiatura: Justin Haythe, Ted Elliot, Terry Rossio
Interpreti: Armie Hammer, Johnny Depp, William Fichtner, Tom Wilkinson, James Badge Dale, Barry Pepper, Helena Bonham Carter, Ruth Wilson
Durata: 149′