Si, non sono Jason Bourne. Qualche problema?

★★

L’idea era buona: cavalcare l’onda lunga di Jason Bourne, nella efficace interpretazione di Matt Damon, e rilanciare un franchising di sucesso.

Operazione fallita: il regista del film è disperso in azione, la trama è già annoverata tra i caduti e Jeremy Renner si trova da solo dietro le linee nemiche, nel tentativo di tenere in vita le speranze che prima o poi accada qualcosa nel film.

In realtà un vero spreco di buoni attori e di molte risorese: Zeljko Ivanek, Rachel Weisz, lo stesso Renner, per non paralre di Edward Norton,  potrebbero andare benissimo se aiutati da un copione un po’ più decente o da un regista più sapiente. Nei precedenti episodi Paul Greengrass aveva costruito la trama perfetta per il Bond del XXI secolo.

Qui ci troviamo con l’ennesimo clone dell’eroe d’azione dei film anni ’80.

Insomma: molti inseguimenti, sparatorie, fanta-virus, armi letali, distruzione mondiale.

Avete capito, mi pare. Se vi piace il genere è comunque un passatempo divertente.

Byer: “Jason Bourne era solo la punta dell’iceberg”

Titolo originale: The Bourne Legacy
Anno: 2012
Regia: Tony Gilroy
Sceneggiatura: tony Gilroy, Dan Gilroy
Interpreti: Jeremy Renner, Rachel Weisz, Edwad Norton
Durata: 135’