Sarò pure vecchio, ma ho ancora tutti i denti! Visto?

★★★

Arnold Schwarzenegger sembra veramente essere immortale, come il suo personaggio più famoso: quel Terminator che lo portò alla ribalta nel lontano 1984 e che, trenta anni dopo, continua ad imperversare sul grande schermo.

E lo fa anche piuttosto bene: gli anni passano per il vecchio Arnold, ma le sceneggiature confezionategli addosso sono adeguate. Così, in questo episodio ambientato in una linea temporale alternativa, creata dai viaggi nel tempo ripetuti (perché nessuno capisce che con le macchine del tempo si fanno solo casini?), il nostro Terminator è invecchiato, Sarah Connor è Emilia Clarke (Game of Thrones) e John Connor è Jason Clarke (Zero Dark Thirty e no, nessuna relazione, curiosamente).

La trama è da far venire il mal di testa, ma il film rimane prevalentemente d’azione, come da tradizione: Schwarzenegger si prende in giro in maniera bonaria ed esilarante, gli effetti speciali sono spettacolari e la regia è ferma e determinata. La scelta di mettere al comando Alan Taylor, proveniente dall’esperienza del kolossal televisivo Game of Thrones è stata vincente ed efficace.

Il resto lo fanno le varie citazioni ai precedenti episodi per il divertimento dei fan nel cercare di ravvisare collegamenti con gli altri film, l’ambientazione futuristica e la presenza scenica dei vari modelli di Terminator.

Un buon punto di inizio per altri futuri episodi, in questa linea temporale o nell’altra.
Il vecchio caro Terminator è diventato vecchio, ma non obsoleto: potete contarci.

 (Sarah alla domanda del detective O’Brien di spiegazioni, se vuole essere aiutata a scappare)
Sarah Connor: “Siamo qui per evitare la fine del mondo!”
Detective O’Brien: “Ok, mi hai convinto.”

 Titolo originale: Terminator Genisys
Anno: 2015
Regia: Alan Taylor
Sceneggiatura: Laeta Kalogridis, Patrick Lussier
Attori: Arnold Schwarzenegger, Emilia Clarke, Jason Clarke, J.K. Simmons, Jai Courtney
Durata: 126′