Go! Go! Mach 5.

★★
Ritorno dei fratelli Andy e Larry “Matrix” Wachowski sul grande schermo con il primo vero e proprio cartone animato vivente di produzione occidentale.
Speed Racer è andato in onda in Italia con il nome di Go! Go! Go! Mach 5 nei lontani anni ’80 e qualcuno dei più grandicelli forse lo ricorderà ancora: ambientato in un mondo futuristico di corse truccate e di intrighi industriali l’anime era la quintessenza della fantasia giapponese e del senso della velocità e della violenza combinate.
Il film dei Wachowski ha però un taglio infantile, destinato ad un pubblico per famiglie, tanto da essere pervaso da stucchevoli colori pastello, improbabili gag con chimpanzee e umani, interminabili inseguimenti in strada con macchine che sembrano quelli della Corsa più pazza del mondo ed una trama ridotta al lumicino.
Innegabile la bravura tecnica degli autori degli effetti speciali, gradevole la realizzazione degli effetti tipo camera car per cui lo spettatore viene proiettato nella gara e frullato come se fosse in lavatrice per più di due ore ma alla lunga la storia si sfilaccia, il plot ristagna e Mach 5 finisce senza benzina.
Di sicuro qualche pit stop in più gli avrebbe giovato, magari curando un po’ meglio la caratterizzazione di alcuni personaggi: la realizzazione di personaggi a due dimensioni andrà bene per i film giapponesi ispirati ai manga, ma un prodotto occidentale deve necessariamente puntare più in alto per evitare l’effetto Power Ranger.
Insomma, se vi piacciono gli ottovolanti e gli autoscontro allacciate le cinture e fiondatevi al cinema.
Se cercate qualcosa con un po’ di spessore aggiunto è meglio se scendete dall’auto e fate due passi a piedi.

Speed Racer: “Qualcuno di questi piloti ha mai letto il regolamento?”

Titolo originale: Speed Racer
Anno: 2008
Regia: Andy e Larry Wachowski
Sceneggiatura: Andy e Larry Wachowski (screenplay), Tatsuo Yoshida (animated series)
Interpreti: Emile Hirsch, Christina Ricci, John Goodman, Susan Sarandon
Durata: 135′