Lo so che avevo detto che cominciavo la dieta…ma è più forte di me!

★★★

Da qualche anno Clint Eastwood ha iniziato una sua personale rivisitazione della figura dell’eroe americano: dopo American Sniper e Sully, con Richard Jewell completa una trilogia di figure realmente esistite, spesso controverse o incomprese dall’opinione pubblica, non di rado attaccate dallo stesso paese che avrebbe dovuto difenderle e proteggerle.

Che questa critica venga dal repubblicanissimo Eastwood probabilmente avvalora ulteriormente il suo messaggio e toglie ogni dubbio (se mai ve ne fosse stato) sulla onestà intellettuale e sulla integrità morale del regista californiano.

Caratteristiche che trapelano da ogni inquadratura e si trasferiscono nella sua regia asciutta, decisa, ferma, mai melensa o patetica. Gli eroi di Eastwood sono persone normali, con pregi e difetti, ma fondamentalmente onesti e per niente disposti a scendere a compromessi, se questo vuol dire derogare dai propri valori o rinunciare ai propri ideali.

La figura di Richard Jewell in questo caso è paradigmatica: obeso ben oltre il patologico, ingenuo fino a suscitare tenerezza, a volte petulante e fastidioso ma dall’animo puro e di buon cuore, Richard è l’eroe più improbabile che ci sia. Ed è forse per questo che viene preso di mira proprio da quel governo in cui lui crede fino all’ultimo e che, invece di ringraziarlo, fa di tutto per nascondere le proprie responsabilità ed impiega le sue energie per trovare un colpevole di comodo.

Il film ha una struttura lineare, quasi documentaristica, con poche concessioni ai toni leggeri. Gli attori sono tutti molto bravi nel loro ruolo e, come spesso succede nei film di Eastwood, tendono a risaltare come coro e non come singoli, ma una menzione particolare va fatta a Paul Walter Hauser nei panni del corpulento protagonista ed a Kathy Bates che recita magnificamente la parte della madre.

Un film che di certo non è fatto per suscitare facili entusiasmi ma che serve a far riflettere sul vero significato del tanto spesso abusato (ed attualmente molto in voga) titolo di “eroe”: che spesso non ha le fattezze che il pubblico, la stampa o il governo vorrebbe, ma è invece molto più simile ai Richard Jewell di questo mondo.

Bobi Jewell: “Perché continui a difenderli?”
Richard Jewell: “Non li sto difendendo. Sto solo spiegando.”
Bobi Jewell: “Beh, smettila di farlo!”

Titolo originale: Richard Jewell
Anno: 2019
Regia: Clint Eastwood
Sceneggiatura: Marie Brenner, Billy Ray
Attori: Paul Walter Hauser, Kathy Bates, Sam Rockwell, Olivia Wilde, Jon Hamm
Durata: 2 h 11 min