Jake-Dastan, Principe di Persia, pronto all'azione

★★★
Dopo molto tempo si interrompe la maledizione che rende un totale fallimento i film tratti da videogiochi di successo: da Resident Evil a Hitman, da Max Payne ad Alone in the Dark,  tutti gli eroi del computer hanno fallito il salto sul grande schermo (chi più, chi meno).

Invece il nostro Principe di Persia riesce a sopravvivere al suo destino: come nel suo videogioco, piacevole reminescenza di tanti anni fa, il nostro eroe salta sui muri, combatte con la spada, è acrobatico e sempre in lotta contro il tempo (stavolta letteralmente).

Grazie ad un cast ottimamente messo insieme ed impreziosito da sir Ben Kingsley ed Alfred Molina, entrambi superbi nei loro ruoli, il film scivola via come sabbia in una clessidra ed alla fine a nessuno degli spettatori viene il desiderio di riportare indietro il tempo: perché in questo caso è stato speso bene.

Bravo Jake Gyllenhaal nei panni del Principe Dastan: dà vita (ed un nome, finalmente!) ad un meraviglioso personaggio: sbarazzino, incosciente e coraggioso al punto giusto. Il ragazzo ha il fisico adatto, gli effetti speciali fanno il resto.

Un buon film che potrebbe portare ad un buon seguito, chi può dirlo: come sa bene chiunque da bambino abbia giocato insieme al rampollo di Persia, il giovane principe ha più vite di un gatto.
Persiano, ovviamente.

Sheik Amar: “Ti ho mai parlato degli Ngbaka?”

Titolo originale: Prince of Persia: The Sands of Time
Anno: 2010
Regia: Mike Newell
Sceneggiatura: Boaz Yakin, Doug Miro
Interpreti: Jake Gyllenhaal, Gemma Arterton, Ben Kingsley, Alfred Molina
Durata: 116’