Pac-Man, dopo molta, molta, molta palestra…

★★★

Chris Columbus può aggiungere al suo curriculum di regista anche la capacità di compiere miracoli. Nella realizzazione di questo film, infatti, ne compie almeno due.
Il primo: riuscire a vendere al pubblico la sua inverosimile trama, rendendola simpatica e mantenendo un tono non troppo infantile.
Il secondo (e più grande): far recitare bene Adam Sandler, rendendolo (udite, udite) perfino simpatico.

 Certo la storia degli invasori alieni che utilizzano i videogiochi anni ’80  (da Pac-Man a Centipede, da Donkey Kong a Galaga), per attaccarci è difficile che venga candidata all’Oscar. Ma quel vecchio volpone di Columbus è capace di trasformare qualunque abbozzo narrativo in storie d’avventura, adatte al pubblico di ogni età, dai tempi di Mamma, ho perso l’aereo e di Mrs. Doubtfire.

Insomma, un film scanzonato da vedere senza pensieri, per fare il pieno di ricordi nostalgici,tra comparsate di vip (da Serena Williams a Martha Stewart) e attori comunque niente male, capaci di prendersi in giro bonariamente (da Brian Cox a Sean Bean, fino a  Peter “Game of Thrones” Dinklage).

 Un film per veri Nerd, che si divertiranno fino all’ultimo titolo di coda.

Violet (dopo aver sparato ad un Puffo): “Non dite a nessuno che ho ucciso un Puffo.”

Titolo originale: Pixels
Anno: 2015
Regia: Chris Columbus
Sceneggiatura: Tim Herlihy, Timothy Dowling
Attori: Adam Sandler, Kevin James, Michelle Monaghan, Josh Gad, Peter Dinkalge, Brian Cox
Durata: 106′