Il Ponte delle Spie

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"Ma non dovevo difenderla solo per un tamponamento?"

“Ma non dovevo difenderla solo per un tamponamento?”

 

★★★★

Anni ’50, in piena Guerra Fredda. Un avvocato delle assicurazioni si trova a dover difendere una spia sovietica, arrestata sul suolo americano.

Questo l’antefatto da cui parte Steven Spielberg per raccontare la storia (vera) di James B. Donovan (un meraviglioso Tom Hanks) e delle vicende che lo portarono a diventare uno dei più rinomati ed inaspettati negoziatori statunitensi del periodo post-bellico.

La regia di Spielberg è semplicemente perfetta: nessun fronzolo, nessuna concessione al patetismo, nessuna scorciatoia per accaparrarsi l’attenzione del pubblico. Si avvale dell’ottima sceneggiatura scritta da Matt Charman con il sostanziale contributo dei fratelli Coen (e si vede), la rende fluida e permette ai suoi attori di realizzare delle performance eccellenti.

Oltre al solito Tom Hanks (per il quale ogni superlativo conosciuto è riduttivo) bisogna sottolineare la prova di Mark Rylance, nelle parti della spia sovietica Rudolf Abel: l’attore britannico tiene testa al suo collega statunitense, fornendo attraverso la flemma e la glaciale freddezza del suo Abel il perfetto contrappunto alla verve gigionesca di Donovan. Si creano dei siparietti spontanei ed esilaranti, in un contesto peraltro del tutto serio, che arricchiscono il film e lo rendono gradevole, malgrado la drammaticità della situazione.

Costumi, fotografia, un montaggio scorrevole (oltre due ore e non si avvertono per nulla), la scelta perfetta del cast di contorno ci ricordano come Spielberg non sia diventato Spielberg per caso: vedere un film diretto da lui è sempre una esperienza affascinante che non stanca mai.
Un film che fa riflettere su importanti questioni esistenziali (diritti civili, rispetto per gli altri, valore della vita), senza però mai diventare pedante o didascalico ed allo stesso tempo intrattiene, intriga, diverte.

Una bella storia, ben recitata ed ancora meglio raccontata: un film bello, fatto da chi sa fare cinema per chi ama il cinema.

James B. Donovan (ad Abel, in un momento delicato del processo): “Ma lei non si preoccupa mai?”
Rudolf Abel: “Servirebbe?”

Titolo originale: Bridge of Spies
Anno: 2015
Regia: Steven Spielberg
Sceneggiatura: Matt Charman, Ethan Coen, Joel Coen
Attori: Tom Hanks, Mark Rylance, Alan Alda, Amy Ryan
Durata: 141′

 

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martedì 22 dicembre 2015


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