Anche tra amici si litiga.

★★★
Il bello di una rimpatriata non è nella scelta del locale o nel chiedere agli altri che lavoro fanno. Il bello di una rimpatriata è guardarsi e ripensare al passato, sbirciare dietro le rughe per ritrovare i brufoli di un tempo, ricordare grandi imprese e solenni zingarate, e per un attimo ritrovarsi fuori dal tempo.

Stallone lo ha capito, e ha confezionato questo piccolo gioiellino di genere che è I Mercenari – The Expendables, in cui tutto è divertita e autoironica citazione, l’eccesso la fa da padrone e non c’è fante esente da scherzi.

Non per niente in cabina di pilotaggio – sull’aereo come in tutto il film – Sylvester ha voluto accanto a sé il protagonista di questo approccio seriamente canzonatorio nei confronti dell’action movie: Jason Statham. USA e UK insieme non per un passaggio di consegne, ma per mostrare che in fondo nulla è cambiato in trent’anni, almeno nello spirito.

Poi chiaro, la tecnologia permette oggi effetti speciali mirabolanti tra esplosioni, sparatorie da videogame e corpo-a-corpo all’ultimo calcio. Una vera e propria showreel antropobellica in cui ognuno dei “ragazzi” ha il suo momento di gloria, tanto vissuta quanto citata.
Deliziosi i cammeo di Schwarzenegger, Willis e del sontuoso Rourke.

La storia? Semplice come negli anni ’80. Un “pessimo Shakespeare” come dirà il villain di turno, Eric Roberts. Pessimo ma comunque immortale.

Caesar/Crews (a Barney/Stallone): “Questa volta moriremo con te. Basta che non ci chiedi di rifarlo.”

Titolo originale: The Expendables
Anno: 2010
Regia: Sylvester Stallone
Sceneggiatura: Dave Callaham, Sylvester Stallone
Interpreti: Sylvester Stallone, Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Eric Roberts, Randy Couture, Steve Austin, Terry Crews, Mickey Rourke, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger
Durata: 103′