Clive Owen e Julia Roberts.

★★
Di solito si presuppone che un rapporto di coppia si basi sulla fiducia reciproca, la sincerità ed il sentimento. Ma per Ray Koval e Claire Stenwick (Clive Owen e Julia Roberts, magnifici), due agenti segreti che lavorano nel privato, la vita coniugale è più simile ad una interminabile partita a scacchi.
Doppiezza, raggiro e sfiducia sono le basi su cui si fonda il loro sodalizio, uniti al comune obiettivo di ricavare il massimo dalle loro abilità.
Di certo i due attori ricavano il massimo da una sceneggiatura non priva di pecche, spesso farraginosa e a tratti soporifera. Per la fortuna del pur bravo regista e sceneggiatore Tony Gilroy (quello di Micheal Clayton e State of Play, decisamente superiori) e dello spettatore pagante la Roberts è in forma strepitosa e Clive owen è di sicuro uno dei milgiori attori in circolazione.
Evidentemente troppo preso dal portare a termine le altre sceneggiature il direttore d’orchestra newyorkese ha preso una stecca scadendo in uno stile manieristico ed in dialoghi autoreferenziali, didascalici, ridondanti.
Per chi ama i film con doppi, tripli e quadrupli giochi, senza nessun impegno mentale.

Ray Koval (a Claire Stenwick, che finge di non conoscerlo): “Vuoi davvero giocartela così?”

Titolo originale: Duplicity
Anno: 2009
Regia: Tony Gilroy
Sceneggiatura: Tony Gilroy
Interpreti: Julia Roberts, Clive owen, Tom Wilkinson, Paul Giamatti
Durata: 125′