C’è chi sogna pecore elettriche e chi sogna lei…

★★★★

Fare un sequel è sempre un’impresa difficile. Se si tratta di un sequel di una pietra miliare della cinematografia, che per di più ha segnato l’immaginario collettivo della cultura pop, è un’impresa titanica.
Quindi per riuscire a soddisfare tali aspettative devi per forza realizzare un capolavoro: Denis Villeneuve ci riesce. In pieno.

Con il suo ritmo lento, compassato, quasi ipnotico, ti immerge nell’atmosfera e nel mondo psichedelico/post-apocalittico partorito dalla mente (spesso disturbata) di Philip Dick. Non copia il film precedente: cattura lo spirito dell’opera stessa e lo riplasma, inserendosi nel flusso narrativo precedente.

Sceglie l’attore perfetto: Ryan Gosling, con la sua espressione sofferta e la sua recitazione che mantiene un understatement tutto suo.

Il resto lo fanno le musiche (penetranti), la fotografia (fantastica), le scenografie, il resto del cast (Robin Wright ed ovviamente il vecchio Harrison Ford).

Insomma, un film che non sfigura a fianco del primo. Anzi, ne è una versione “aggiornata”.

Un film da vedere e rivedere per coglierne tutte le sfumature, filosofiche e cinematografiche.

K (indicando il cane): “È reale?”
Deckard: “Non lo so. Domandalo a lui.”

Titolo originale: Blade Runner 2049
Anno: 2017
Regia: Denis Villeneuve
Sceneggiatura: Hampton Fancher, Micheal Greene,
Attori: Ryan Gosling, Dave Bautista, Robin Wright, Ana de Armas, Harrison Ford
Durata: 2 h 44 min