★★★
Che questa sia l’opera di un esordiente ventitreenne è dimostrazione che il genio precoce esiste.
Che a questo stesso uomo sia stata data la possibilità di fare The Others con Nicole Kidman è dimostrazione che a volte i meriti vengono ricompensati.
Che il film, uscito nelle sale spagnole nel 1996, sia passato in quelle italiane solo nel 2001 è dimostrazione della miopia dei produttori italiani, fortemente fidelizzati dalle grandi majors statunitensi.
Girato con pochissimi mezzi, Tesis è un thriller giallo con venature gotiche.
Amenábar costruisce un labirinto imperniato sul tema degli snuff movies, pellicole clandestine che mostrano allucinanti torture ed omicidi, destinate ad un pubblico ristretto e perverso. Senza effetti speciali: tutto ripreso dal vero.
Il ritrovamento casuale di una cassetta (versione moderna del classico manoscritto nella bottiglia?) da parte di una studentessa di giornalismo, che voleva appunto fare la tesi sulla violenza nei mass-media, è l’incipit da cui si dipana una vicenda in cui nessuno è ciò che sembra, e le ipotesi dello spettatore “secondo me il cattivo è” sono solleticate e illuse.

Amenábar è aiutato dalla incredibile bravura degli attori esordienti Ana Torrent, Eduardo Noriega e Fele Martìnez.
La violenza e l’ossessione morbosa per essa sono il tema del film

Tesis riesce a proporsi come riflessione intelligente sui meccanismi dell’attenzione morbosa, il che giustifica ampiamente l’inevitabile crudezza di alcune scene: la violenza psicologica è molta, quella mostrata è pochissima e ciò vada a ulteriore lode di Amenábar.

Titolo originale: Tesis
Anno: 1996Regia: Alejandro Amenabar
Sceneggiatura: Alejandro Amenabar
Interpreti: Ana Torent, Eduardo Noriega
Durata: 125’