SHARK

di | Category: Recensioni Serie TV Rating: PM violenza, dialoghi, tematiche, sensualità

L'Unità Crimini di Alto Profilo della Procura di L.A.

★★★★
Sebastian Stark è un ex avvocato difensore. Non certo parente di Perry Mason, ha visto il suo cognome storpiato in “Shark” (squalo) per la sua spregiudicatezza. Passato dall’altra parte della barricata, alla Pubblica Accusa, mette tutta la sua aggressiva competenza alla ricerca della verità. Ma chiaramente il passato non si cancella con un decreto ingiuntivo…

Shark è una sorta di Dr. House giudiziario. Tutto ruota attorno a James Woods: arrogante, sarcastico, spregiudicato, sempre con la battuta pronta. In una parola, perfetto. Inutile dire che con chiunque altro la serie non avrebbe avuto analogo successo. Da notare il notevole lavoro di doppiaggio di Rodolfo Bianchi (simile – anche qui – alla felice scelta di Sergio Di Stefano per Gregory House): anche meglio dell’originale.

La serie paga all’inizio un cast non stellare, ma che migliora e si arricchisce nel corso delle due stagioni. I casi sono ben strutturati, il ritmo non lascia spazio alla noia e i dialoghi hanno eccellente fattura. Da un punto di vista poliziesco, la seconda stagione funziona anche meglio della prima.

Un prodotto di intrattenimento di grande qualità.

IL PERSONAGGIO: Jessica Devlin (Jeri Ryan)

L’EPISODIO DA VEDERE: 1×01 “Il manuale del vincitore” – 2×12 “Il passato ritorna”

Titolo Originale: Shark
Creatore: Ian Biederman
Anno: 2006-2008
Interpreti: James Woods, Jeri Ryan, Danielle Panabaker, Sophina Brown, Sarah Carter, Henry Simmons, Kevin Alejandro.
Stagioni: 2
Episodi: 38 (22 stagione 1, 16 stagione 2)
Tipologia: episodi

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lunedì 19 aprile 2010


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