DR. HOUSE stagioni 1-5

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Gregory House e il suo staff.

★★★★★
(★★★★★ stagioni 1,2 ★★★★ stagioni 3,4,5)
Parlare di Gregory House è ormai come parlare di Dio: tutti sanno chi è, anche se non tutti l’hanno visto. E su di lui si è detto probabilmente tutto.

Nondimeno qualcosa possiamo dire sullo sviluppo delle prime cinque stagioni di una serie che – al pari di E.R. e X-Files – ha rappresentato una pietra miliare del panorama televisivo internazionale.

Dr. House Medical Division (adattamento decisamente pleonastico, dato che M.D. sta per Medicinae Doctor ossia Dottore, e inventarsi una sigla con quelle iniziali era superfluo) è stato – almeno in Italia – una rivoluzione.
E non per la centralità del personaggio attorno a cui tutto ruota (si potrebbe dire lo stesso anche di McGyver) o per i temi trattati (E.R. su questo è andato anche più a fondo).

House M.D. per dirla all’originale è la prima serie che ci ha fatto capire che era possibile fare cinema in TV.

A partire dalla prima puntata, diretta dal Bryan Singer de I soliti sospetti, anche produttore esecutivo, abbiamo scoperto una serie che aveva regia, montaggio, scrittura, recitazione e confezione degni di un prodotto di alto livello hollywoodiano.
A partire da allora, già negli USA il successo della serie ha condotto a un rapido e sostanzioso “viraggio” di investimenti e accuratezza nella produzione di quella che in Italia chiamiamo fiction, con molteplici risultati:
a) scoprire o riscoprire grandi attori, in grado di avere protagonismi più marcati (da Hugh Laurie a James Woods, Michael Chiklis, Jennifer Garner, Anna Paquin fino al sopravvalutatissimo Kiefer Shuterland);
b) sfruttare le serie come banco di prova per sceneggiatori, con cui poi tenere in piedi un prolifico crossover con il cinema (pensiamo a J.J. Abrams e il suo staff, per dirne una)
c) garantirsi un’audience di lunga durata, certamente maggiore rispetto al singolo film, con evidenti ritorni economici a fronte di un budget comunque sostanzioso.

Detto questo, Dr. House è una serie di altissimo livello qualitativo. Ben scritta, ben diretta, ottimamente interpretata.
Le prime cinque stagioni rappresentano una reale evoluzione del personaggio, e l’elemento comune – che le distingue sostanzialmente dalla sesta in corso di trasmissione – è nella centralità dei casi clinici, diversi di episodio in episodio, attorno ai quali ruotano le vicende personali di Greg House e degli altri medici del Princeton-Plainsboro.

Inutile sottolineare come lo schema degli episodi sia ripetitivo (problema, diagnosi differenziale, tentativi, fallimento, rischio morte del paziente, vicenda personale di House che gli dà la giusta chiave di lettura del caso, diagnosi corretta, soluzione). Il bello di Dr. House è che non è un giallo, ma un poliziesco. In un giallo il lettore ha tutti gli elementi per risolvere il caso. La nostra (generale) ignoranza medica ce lo impedisce. Ma possiamo assistere con interesse al dipanarsi delle indagini fino a una soluzione che non può che sorprenderci e soddisfarci, anche se non ci saremmo mai potuti arrivare.
Attorno a questo, il sarcasmo di House, le sue battute al fulmicotone, la sua compiaciuta arroganza unita al suo indiscusso genio di diagnosta lo rendono un personaggio indimenticabile. Non sempre positivo, ma sempre ammirevole.

Ed è probabilmente questa aura di antieroe a renderlo così tremendamente affascinante.

IL PERSONAGGIO: Lisa Cuddy (Lisa Edelstein)

L’EPISODIO DA VEDERE: 1×21 “Il caso House” – 2×15 “Senza traccia” – 3×05 “Pazzi d’amore” – 4×03 “97 secondi” – 5×09 “L’ultima risorsa”

Titolo originale: House M.D.
Creatore: David Shore
Anno: 2005-2009
Interpreti: Hugh Laurie, Lisa Edelstein, Robert Sean Leonard, Omar Epps, Jennifer Morrison, Jesse Spencer, Peter Jacobson, Olivia Wilde, Kal Penn
Episodi: 110 (22 stagione 1, 24 stagioni 2-3-5, 16 stagione 4)
Tipologia: episodi

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mercoledì 21 aprile 2010


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