★★★

Moltissima violenza, moltissima crudeltà, moltissima follia.
Questo in sintesi è il contenuto del film.

Posteriore a Simpathy for Mr Vengeance e precedente a Simpathy for Lady Vengeance questo film compie con essi la trilogia della vendetta del regista coreano Chan-wook Park.

È la vendetta il principale motore emotivo che spinge i personaggi del film nelle loro folli azioni, a cominciare dal protagonista: Oh Dae-Soo, un uomo buono, un mite padre di famiglia, che all’inizio del film è rapito da mani ignote e segregato in un piccolo appartamento. Senza mai uscire, senza mai vedere nulla del mondo esterno, senza parlare con nessuno, per l’atroce durata di quindici lunghissimi anni.
E quando Oh Dae-Soo è improvvisamente liberato, per motivi tutti da scoprire, il suo unico pensiero è trovare e torturare coloro che gli hanno distrutto la vita.

Questo non è che l’inizio di una sequela di eventi scioccanti, dalla brutalità a dir poco angosciante. La crudeltà di alcune scene è quasi intollerabile: come può lo spettatore restare impassibile, quando vede un uomo che si taglia la lingua con un paio di forbici?

Se la violenza mostrata sullo schermo è atroce, lo è altrettanto la visione della vita che fa da sfondo concettuale al film: soltanto un amore distorto e inquinato può rivaleggiare per intensità emotiva con il bisogno di vendetta, in un intrecciarsi di sadismi e masochismi che appiattiscono e annichiliscono ogni altro moto dell’anima.

Eppure è proprio nei momenti più atroci, in cui lo spettatore vorrebbe distogliere lo sguardo per l’insostenibilità di quanto sta vedendo, che il film raggiunge le vette di una perizia tecnica eccezionale. La fotografia, la musica, il montaggio, tutto è sublimato e concorre ad una qualità artistica eccezionale.

Se vi piacciono i film intrisi di violenza, amerete Old Boy. Ma se non siete di questi gusti particolari, non riuscirete a sopportarlo.

Oh Dae-Soo: “Se ridi, tutto il mondo riderà con te; se piangi, piangerai da solo.”

Titolo originale: Oldboy
Anno: 2003
Regia: Chan-wook Park
Sceneggiatura: Chan-wook Park, Garon Tsuchiya
Interpreti: Min-sik Choi, Ji-tae Yu,Hye-jeong Kang
Durata: 120’