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Un film su come affrontare la parte finale della propria esistenza, su come trattare i propri cari che se ne stanno andando, mentalmente e fisicamente, e su come questo influisce sulla vitadi una famiglia intera, dei figli e di tutti quelli che ti circondano: un film che non andava affidato ad una regista inesperta come la Jenkins.

Il risultato è un film macchinoso, lento, che non raggiunge mai il climax, restando in un limbo soporifero salvato soltanto da un tema talmente serio che nessuno ha il coraggio di sollevare obiezioni.

Gli attori sono bravi ma sprecati a causa di una sceneggiatura che non riesce a sottolineare i momenti drammatici e quelli comici in maniera adeguata, rimanendo monocorde per tutta la durata della proiezione.

Insomma, l’idea è lusinghiera, la realizzazione lascia molto a desiderare. Peccato, perché il tema della vecchiaia, di come ci mette di fronte alle nostre paure, di come la vivono i figli che vedono i propri genitori spegnersi è molto bello e poetico di per se.

Ma raccontato in questo modo fa piangere soltanto dagli sbadigli.

Wendy Savage: “Forse papà non ci ha mai abbandonato. Forse si è solo dimenticato di noi.”

Titolo originale: The Savages
Anno: 2007
Regia: Tamara Jenkins
Sceneggiatura: Tamara Jenkins
Interpreti: Philip Seymour Hoffman, Laura Linney
Durata: 114’