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Bowling for Columbine è stato proiettato nelle sale cinematografiche e distribuito in grande numero nelle catene di videonoleggio, “proprio come se fosse un film” ed è stato il primo documentario a competere a Cannes ed a vincere un premio speciale, appositamente creato ad hoc.
Per non parlare dell’Oscar come miglior documentario.
Michael Moore gira per America e dintorni cercando di capire se i suoi conterranei hanno la violenza nel sangue vista la frequenza con cui si ammazzano tra di loro.
Tutto questo passando per la tragedia del liceo Columbine in cui due adolescenti fecero strage dei compagni di classe.
Non mancano frecciate sarcastiche ed impietose verso George W. Bush per il quale il regista evidentemente non ha molta stima, come si evince anche dal suo discorso di ringraziamento per l’Oscar.
Ecco finalmente un oratore che non si fa problemi di politically correctness: assolutamente non obiettivo e non imparziale, s’impegna a fondo per convincere lo spettatore del suo punto di vista e nulla concede all’avversario, toccando l’apice quando intervista Charlton Heston in quanto presidente della National Rifle Association.

Tra i motivi che hanno decretato il suo successo va annoverata anche la notevole bellezza tecnica di questo prodotto: il regista compone una efficace miscellanea con diverse qualità di fotografia, compresi anche il bianco e nero e una sequenza di disegni animati di stile simile a South Park: immagini grezze e umorismo al vetriolo.

La performance di Moore è impagabile: sfotte allo stesso modo banche, industrie che fabbricano munizioni, maniaci delle armi, Mr. Heston, per poi trasformarsi in comprensiva spalla su cui piangere quando Marilyn Manson (che quando c’è da accusare qualcuno della violenza dei giovani funge sempre da capro espiatorio, denuncia ripetuta anche per la strage Columbine) non si capacita delle imputazioni rivoltegli.
È innegabilmente simpatico e sa fare molto bene il suo mestiere ed il suo documentario ha vinto tanto perchè è bello, più di altri: ragione, questa, necessaria e sufficiente.

Titolo originale: Bowling for Columbine
Anno: 2002
Regia: Micheal Moore
Sceneggiatura: Micheal Moore
Durata: 120’